Una discesa sotto i 16300 potrebbe indebolire il trend intraday e di brevissimo termine, mentre sotto area 16100 le possibilità di un ritracciamento diventerebbero realistiche.
Condizione generale degli oscillatori (breve e brevissimo termine).
RSI: mercato positivo con potenziale stop a 16000.
Stocastico: mercato positivo con potenziale stop e ritorno alla neutralità da 16000.
MACD: mercato positivo con potenziale stop e ritorno alla neutralità da 16000.
Operatività su base grafica.
Condizione generale: mercato a ridosso del target identificato a 16550 punti circa, tuttora valido in caso di nuova rottura rialzista. Una discesa sotto i 16300 potrebbe indebolire il trend intraday e di brevissimo termine, mentre sotto area 16100 le possibilità di un ritracciamento diventerebbero realistiche.
Operatività su base statica.
Brevissimo termine e intraday: supporto iniziale ora a 16100/16150 punti, inferiore interessante ancora valido a 15750/15800. Mercato sempre positivo, al momento.
Breve termine: mercato positivo; solo un cedimento confermato sotto 15650/15670 punti circa potrebbe far girare il trend di breve termine.
Operatività su base dinamica.
Brevissimo termine e intraday: mercato neutrale/positivo; un break sotto 16050 (valido intraday o, per maggiore cautela, da verificare in close) potrebbe creare opportunità per i ribassisti.
Breve termine: mercato positivo con supporto ora a 15950 punti (valido intraday o, per maggiore cautela, da verificare in close) circa che, in caso di rottura, potrebbe creare qualche opportunità per i ribassisti.
Trend presunto di breve termine e operatività su base ciclica.
Trend grafico di brevissimo termine: mercato positivo/neutrale; supporto 16100 punti circa
Trend di breve termine: mercato positivo/neutrale; supporto sempre in area 15800 circa, da verificare nei prossimi giorni.
COMMENTO: Seduta di mercoledì 01 febbraio in buon recupero per il derivato italiano. I corsi riescono a superare gli ultimi massimi di area 16200 per poi spingersi verso le 16320.
Per la mattinata: il future potrebbe ora muoversi tra la prima importante area di resistenza/obbiettivo individuabile a ridosso delle 16500/600 e il primo supporto a ridosso delle 16150. Solo il recupero delle 16600/650 favorirebbe nuove estensioni verso le 17000. Assisteremmo ad un primo segnale di ritorno di debolezza solo sotto le 16150/100; evento che riaprirebbe la strada verso le 16000 prima e le 15850 successivamente.
Per le prossime sedute: il netto recupero delle 16200 ha fornito un ulteriore segnale di rafforzamento. Potremmo assistere a rivalutazioni in direzione delle 16500 prima e delle 17000 in seguito. Un segnale di nuovo indebolimento si avrebbe solo sotto le 16000.
STRATEGIA: Nel pomeriggio di ieri non si sono aperte posizioni.
max 100 17.053 mm 200 16.954 Res 17.000 boll up 16.600 max 50 16.382 Supp 15.500 FTMIB 16.193 mm21 15.458 mm50 15.190 min 21 14.370 boll down 13.863 min 50 13.609 min 100 13.114 mm200= 18.783 RSI 60,19 ADX 32,33 DI+ 30,61
DI- 8,14 MACD 51,40 DEV 1,31% CV 0,22
PORTAFOGLIO 1 long,
OPERATIVITÀ'
Short di un minifib a 16.550 con volumi maggiori di 13.300