FTMIB indice ore 13.40del 4 agosto = 20.826 (20.914) -0,4% max 20.995 min 20.674
mm21 = 19.524 mm50 = 19.557 mm100= 18.707
bollinger UP = 21.605 bolliner DOWN = 17.509
RSI21 = 70,1 (66,6) ADX = 44,5 (38,7) DI+ 35,6 (45,8) DI- 3,2 (3,2)
MACD= 452,53 (432,0) DIV 152,8 (170,5)
PORTAFOGLIO 3 minifib long , prezzo di carico 20795
Geronimoscalper at 08:15Ieri tentativo di prendere area 21000... chiuso la figura grafica con ieri..importante per oggi avere dei close sopra 20800... close di ieri 20914 troppo frazionale la rottura..... e non cedere la 20665....con dei close under 20300....il torello sta bello ingrifato da tempo..signal d'inversion sui grafici per adesso manco l'ombra....da segnalare tra il 6 ed il 7 altra eclissi di penombra.
Massimiliano Brescia , 04.08.2009 12:57
Mattinata di grande indecisione per il future sul Ftse Mib che dopo un’apertura in gap-up in area 21.000, è arrivato a toccare un massimo a 21.060 da cui però ha ripiegato fino a scendere a 20.685 punti. Da questo livello si è avuta una prima reazione che negli ultimi minuti ha riportato il derivato in area 20.850, in attesa di ricevere nuove indicazioni dai listini d’oltreoceano e di conoscere i dati macro Usa. Un segnale di forza si avrà con la riconquista dei 21.000 punti e ancor più con la violazione dei 21.100, che aprirà le porte ad ulteriori allunghi verso i 21.500 punti dove potrebbero scattare alcune prese di beneficio prima di nuove salite. Se al contrario i corsi non riusciranno a spingersi verso i massimi delle ultime ore, sono probabili indebolimenti sotto i 20.700 punti. Discese sotto tale livello infatti rischiano di innescare vendite più cospicue che potrebbero riportare i corsi verso i 20.500 prima e i 20.000 in seguito.
Mattinata di grande indecisione per il future sul Ftse Mib che dopo un’apertura in gap-up in area 21.000, è arrivato a toccare un massimo a 21.060 da cui però ha ripiegato fino a scendere a 20.685 punti. Da questo livello si è avuta una prima reazione che negli ultimi minuti ha riportato il derivato in area 20.850, in attesa di ricevere nuove indicazioni dai listini d’oltreoceano e di conoscere i dati macro Usa. Un segnale di forza si avrà con la riconquista dei 21.000 punti e ancor più con la violazione dei 21.100, che aprirà le porte ad ulteriori allunghi verso i 21.500 punti dove potrebbero scattare alcune prese di beneficio prima di nuove salite. Se al contrario i corsi non riusciranno a spingersi verso i massimi delle ultime ore, sono probabili indebolimenti sotto i 20.700 punti. Discese sotto tale livello infatti rischiano di innescare vendite più cospicue che potrebbero riportare i corsi verso i 20.500 prima e i 20.000 in seguito.
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